Il progetto di riqualificazione del capolinea AMT (Azienda Metropolitana Trasporti) è in corso di realizzazione, da alcuni giorni via Jonica è transennata per l’inizio dei lavori che dovrebbero durare 3 mesi. Nuovi stalli sosta e sbarre automatiche per eliminare gli abusivi.
L’inizio dei lavori era atteso a novembre, ma i primi interventi di delimitazione del cantiere sono cominciati la scorsa settimana: il progetto di AMT prevede la razionalizzazione degli spazi dell’area di piazza Borsellino- già piazza Alcalà.
Nel corso di una seduta itinerante della commissione consiliare Lavori Pubblici, avvenuta lo scorso dicembre e documentata da MeridioNews, il presidente AMT Lungaro e il responsabile dei lavori ingegnere Salvo Caprì avevano spiegato i dettagli del progetto.
Gli interventi riguarderanno l’intera area: il marciapiede antistante la rotonda verrà arretrato di cinque metri, ospitando il box AMT e la pensilina; lo spazio dedicato agli autobus urbani ed extraurbani rimarrà immutato. Tuttavia questa razionalizzazione degli spazi permetterà la creazione di un’area di sosta a pagamento automatizzata: nei due accessi sotto gli Archi della Marina verranno installate delle sbarre automatiche per permettere l’ingresso degli automobilisti.
Gli altri stalli di via Jonica e via Lavandaie, attualmente gestiti da Sostare, saranno integrati all’area di sosta: la realizzazione del progetto garantirà l’aumento dell’offerta di sosta, si passerà infatti da 78 posti auto a 108; verrà inoltre installato un sistema di videosorveglianza e delle rastrelliere per le biciclette.
Il costo del progetto è esiguo poiché facente parte di tre appalti preesistenti uno dei quali inerente ai lavori del parcheggio scambiatore Fontanarossa.
La realizzazione del progetto porterà al riordino dell’area e all’eliminazione dei parcheggiatori abusivi che gestiscono la sosta; al momento non si conoscono i dettagli sulla tariffazione della sosta.